Produzione 2016 di noccioli di ciliegie.
settembre 3rd, 2016 by ensabry

I noccioli di ciliegie hanno la capacità di trattenere il calore molto a lungo; con questa quantità, data dai noccioli delle ciliegie consumate in famiglia la scorsa stagione, riesco a riempire un sacchetto di tela di quelli del riso da un chilo. Lo utilizzo poi in inverno come termoforo, è sufficiente metterlo nel microonde per 3 minuti per riscaldarlo e per avere calore costante per più di un’ora.

Tutti gli anni raccolgo i noccioli dopo aver mangiato le ciliegie e li metto in una bottiglia di plastica con dell’acqua. La fermentazione alcolica dei residui zuccherini, farà il lavoro difficile di separare il residuo di polpa dal nocciolo evitando muffe e odori sgradevoli.

Devono rimanere in bottiglia da quando inizia la stagione a quando, agitando la bottiglia, si vedono i noccioli senza polpa attaccata. L’acqua non va cambiata e deve ricoprire appena il contenuto. Si rabbocca un poco se occorre. La bottiglia va aperta con cautela, perché il contenuto in fermentazione è frizzante, e richiusa tutte le volte che si aggiungono dei noccioli e ogni tanto per far uscire il gas (Co2) che si forma, abbassando la pressione finché fermenta.

A settembre è sufficiente risciacquarli e lavarli con un po’ di sapone profumato. Vanno poi asciugati molto bene. Lo faccio direttamente nel microonde, con l’essiccatore o lasciandoli ben distesi su un canovaccio. Infine li insacchetto e cucio il bordo del sacchettino di tessuto, creando dei cuscini termici (se si aggiunge della lavanda saranno anche profumati per un po’).

Produzione 2016 di noccioli di ciliegie, con queste ci viene un bel sacchettino termico. Nella seconda foto ci sono due cuscini degli anni passati.

Posted in Astuzie, Autoproduzione Tagged with: ,