maggio 25th, 2016 by ensabry
Oggi a colazione ho provato la Crema Budwig. La ricetta l’ho presa direttamente dal sito del metodo Kousmine.
Gli ingredienti utilizzabili variano all’interno di categorie per cui non esiste un’unica crema, ma tante versioni in base al gusto di chi la prepara.
Di regola si mette:
- 1 cucchiaio di cereali crudi finemente macinati biologici integrali: avena, grano saraceno, orzo, riso (non usate frumento, farro e quinoa poiché possono creare intolleranze)
- 1 cucchiaio di semi oleosi (nocciole, mandorle, noci, ecc.)
- 1 e 1/2 cucchiaio di semi di lino o 1 di olio
- 100 g. di banana
- 100 g. di frutta di stagione
- mezzo limone, succo o intero
- 125 g. yogurt o 75 g. di tofu o legumi cotti (fagioli cannellini o ceci, ecc.)
Per una spiegazione del motivo per cui sono stati scelti questi ingredienti e i nutrienti che apportano, rimando al sito del metodo Kousmine.
Per approfondire ulteriormente le ragioni dei componenti della Crema Budwig, potete vedere questo filmato di Sergio Chiesa, esperto di alimentazione, membro del Consiglio Internazionale della “Fondation Dr. C. Kousmine”.
La Crema Budwig può essere anche salata, sostituendo la frutta con la verdura.
Questa mattina ho messo:
- grano saraceno,
- olio di lino (perché non avevo i semi),
- una banana piccola,
- mezza pera Kaiser grossa,
- uno yogurt di soia,
- mezzo limone senza buccia
- semi di girasole
- un pizzichino di vaniglia naturale
-
-
Crema Budwig – Pronta da assaporare
-
-
Crema Budwig – Tutto nel Vitamix
Procedimento:
Se avete un frullatore Vitamix o il Bimby – Vorwerk potete frullare tutto insieme, altrimenti occorre macinare i semi con un macina-caffè e poi frullare il resto con un frullatore a immersione o uno tradizionale.
Ho raggiunto l’ora di pranzo senza sfondarmi di semini e noccioline come al solito: ne sono entusiasta!
Aggiornamento:
OggiOggi a colazione ho provato la Crema Budwig. La ricetta l’ho presa direttamente dal sito del metodo Kousmine.
Gli ingredienti utilizzabili variano all’interno di categorie per cui non esiste un’unica crema, ma tante versioni in base al gusto di chi la prepara.
Di regola si mette:
1 cucchiaio di cereali crudi finemente macinati biologici integrali: avena, grano saraceno, orzo, riso (non usate frumento, farro e quinoa poiché possono creare intolleranze)
1 cucchiaio di semi oleosi (nocciole, mandorle, noci, ecc.)
1 e 1/2 cucchiaio di semi di lino o 1 di olio
100 g. di banana
100 g. di frutta di stagione
mezzo limone, succo o intero
125 g. yogurt o 75 g. di tofu o legumi cotti (fagioli cannellini o ceci, ecc.)
Per una spiegazione del motivo per cui sono stati scelti questi ingredienti e i nutrienti che apportano, rimando al sito del metodo Kousmine.
Per approfondire ulteriormente le ragioni dei componenti della Crema Budwig, potete vedere questo filmato di Sergio Chiesa, esperto di alimentazione, membro del Consiglio Internazionale della “Fondation Dr. C. Kousmine”.
La Crema Budwig può essere anche salata, sostituendo la frutta con la verdura.
Questa mattina ho messo:
grano saraceno,
olio di lino (perché non avevo i semi),
una banana piccola,
mezza pera Kaiser grossa,
uno yogurt di soia,
mezzo limone senza buccia
semi di girasole
un pizzichino di vaniglia naturale
Procedimento:
Se avete un frullatore Vitamix o il Bimby – Vorwerk potete frullare tutto insieme, altrimenti occorre macinare i semi con un macina-caffè e poi frullare il resto con un frullatore a immersione o uno tradizionale.
Ho raggiunto l’ora di pranzo senza sfondarmi di semini e noccioline come al solito: ne sono entusiasta!
Aggiornamento:
Oggi, 10 giugno 2016, con: semi di girasole, riso Thai rosso crudo, semi di lino, yogurt di soia, una banana piccola, 3 albicocche e una manciata di mirtilli con: semi di girasole, riso Thai rosso crudo, semi di lino, yogurt di soia, una banana piccola, 3 albicocche e una manciata di mirtilli
-
-
Crema Budwig con mirtilli interi
Posted in Link utili, Ricette Tagged with: banana, Colazione, Crema Budwig, girasole, grano saraceno, Kousmine, limone, pere, semi di lino, veganIC, vitamix, yogurt
febbraio 20th, 2016 by ensabry
Serata dagli amici dove l’amico Marco non mangia cereali, io non mangio zucchero e latticini …quindi non solo glutenfree…
Torta alle nocciole senza…
Ingredienti per una padella da 20 cm di diametro:
- 60 g di farina di grano saraceno
- 60 g di farina di castagne
- 60 g di farina di nocciole
- un pizzico di vaniglia
- mezzo cucchiaino di cremortartaro
- un pizzico di bicarbonato
- 60 g di gulamerah (zucchero integrale di nettare di fiori di cocco)
- un pizzico di sale integrale
- 200 ml di succo di mele bio non da concentrato
- 60 g di olio di sesamo bio premuto a freddo
- un cucchiaio di succo di limone
-
-
Torta alle nocciole senza cereali e zucchero. – Misurare e versare in una ciotola gli ingredienti secchi
-
-
Torta alle nocciole senza cereali e zucchero. – Misurare e mescolare separatamente ingredienti umidi e secchi
-
-
Torta alle nocciole senza cereali e zucchero. – Mescolare tutti gli ingredienti
-
-
Torta alle nocciole senza cereali e zucchero. – Risultato finale
-
-
Torta alle nocciole senza cereali e zucchero. – Versare in padella incoperchiare e cuocere a fuoco bassissimo
-
-
Torta alle nocciole senza cereali e zucchero. – Girare e cuocere dall’altro lato
-
-
Torta alle nocciole senza cereali e zucchero. – Risultato finale
Procedimento:
Pesare e mescolare bene tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, poi pesare e mescolare tutti i liquidi, poi versarli su quelli secchi e mescolare rapidamente. Riscaldare una padella antiaderente del tipo a doppio spessore e il suo coperchio (di quelli spessi in vetro). Versare il composto nella padella e mettere sul fuoco a fiamma bassissima meglio se con l’aiuto di uno spargifiamma o di un disco di ghisa. Cuocere per circa 30 minuti poi voltare la torta con l’aiuto di un coperchio e far cuocere per altri 5 minuti l’altro lato. Far raffreddare su una griglia.
Questa torta si può farcire con una crema di nocciole o con una marmellata senza zucchero.
Il segreto per una buona riuscita è l’utilizzo di una padella di alluminio ottima qualità e doppio o triplo spessore, un coperchio che tenga molto bene il calore all’interno, come quelli di vetro spesso e della fiamma bassissima.
Aggiornamento:
Torta alle nocciole senza zucchero e senza glutine (ricetta di sabato scorso), farcita con crema di castagne autoprodotta senza zucchero, dolcificata con la crema di datteri. La torta è ricoperta di mele essiccate in polvere.
-
-
Torta di nocciole senza zucchero e senza glutine farcita con crema di castagne autoprodotta
-
-
Torta di nocciole senza zucchero e senza glutine farcita con crema di castagne autoprodotta
-
-
Torta di nocciole senza zucchero e senza glutine farcita con crema di castagne autoprodotta
-
-
Torta di nocciole senza zucchero e senza glutine farcita con crema di castagne autoprodotta
-
-
Torta di nocciole senza zucchero e senza glutine farcita con crema di castagne autoprodotta… l’ultima fetta!
Nuovo aggiornamento 10 maggio 2016
Poi ti vien voglia di dolce, fai una torta seguendo più o meno una ricetta (degli appunti stropicciati che avevo lasciato sul tavolo) e ti viene pure buona! L’ho dovuta nascondere altrimenti non ne sarebbe rimasta per la colazione di domani mattina.
Forse gli appunti erano una versione modificata della “Torta alle nocciole senza…”
Gli ingredienti… spero di ricordare cosa ci ho messo:
- 60 g di farina di castagne,
- 30 g di farina di grano saraceno integrale,
- 30 g di farina di riso integrale,
- 150 ml di succo di mela,
- 50 ml di olio di semi di mais bio premuto a freddo,
- 50 g di uvette,
- due generose cucchiaiate di crema di datteri medjoul autoprodotta,
- mezza bustina di lievito per dolci tipo cremortartaro,
- un pizzico di bicarbonato,
- un cucchiaio di succo di limone,
- un pizzico di vaniglia naturale in polvere,
- un pizzico di sale.
Il procedimento è il solito:
si mettono a bagno le uvette nel succo di mela, poi si aggiungono nello stesso recipiente gli altri ingredienti umidi, si mescola il secco, si assembla il tutto, si mescola bene, si versa e si cuoce nel padellino antiaderente da 20 cm di diametro,incoperchiato e a fuoco bassissimo per 35 minuti poi voltare la torta con l’aiuto di un coperchio e far cuocere per altri 8 minuti dall’altro lato. Far raffreddare su una griglia.
Posted in Ricette Tagged with: castagne, dolci, dolci senza zucchero, grano saraceno, gulamerah, nocciole, torta, torte in padella, uvette, vegan, veganIC
febbraio 5th, 2016 by ensabry
Torta in padella al cacao senza glutine. Mescolare bene gli ingredienti
Torta in padella al cacao senza glutine. Buona e soffice, perfetta da farcire con marmellata senza zucchero o crema di nocciole autoprodotta o da mangiare così com’è, intinta nel latte vegetale.
Torta in padella al cacao senza glutine. Versare il composto in padella
Ingredienti per una padella da 20 cm di diametro:
70 g di farina di castagne
40 g di farina di grano saraceno
30 g di farina di teff scuro (doveva essere solo saraceno ma l’avevo finito)
40 g di cacao
60 g di gulamerah (zucchero integrale di nettare di fiori di cocco)
un pizzichino di sale
un pizzico di vaniglia naturale 1/2 cucchiaino di cremor tartaro mezzo cucchiaino di bicarbonato
il succo di mezzo limone
40 g di olio di cocco
200 g di succo di mela
Procedimento:
Torta in padella al cacao senza glutine. Cottura
Setacciare e mescolare bene tutti gli ingredienti secchi, poi aggiungere quelli liquidi e mescolare bene, infine versare il composto in una padella di alluminio antiaderente, del tipo a doppio spessore incoperchiare. Cuocere a fiamma bassissima, meglio se con l’aiuto di uno spargifiamma o di un disco di ghisa. Dopo 40 minuti girare la torta con l’aiuto di un coperchio e far cuocere per circa 10 minuti.
Torta in padella al cacao senza glutine.
Lasciar raffreddare e servire come più vi piace
Posted in Ricette Tagged with: castagne, dolci, dolci senza zucchero, glutenfree, grano saraceno, gulamerah, olio di cocco, senza glutine, senza zucchero, teff, torta, torte in padella, vegan
settembre 19th, 2012 by ensabry
Oggi illustro un piatto Nutrigenomico, Vegano e Crudista, il top per l’alimentazione umana e per la salute.
Il gusto è molto gradevole, non ha un sapore di crudo e la consistenza del grano saraceno è morbida. Unico neo: va pianificato in anticipo.
Read more of this article »
Posted in Ricette Tagged with: alghe, arame, crudista, gomasio, grano saraceno, primi, raw, vegan, veganIC